mercoledì 11 dicembre 2013

Pasta alle lenticchie

Altra ricetta piu' lunga a scriversi che a farsi. Veloce, semplice e buonissima.

Ingredienti per 4 persone:

- 500g di lenticchie in scatola
- 1/2 cipolla
- passata di pomodoro a pezzi
- rosmarino
- sale & pepe

Fate un soffritto di cipolle precedentemente tritate finemente. Aggiungete le lenticchie, il pomodoro, sale, pepe e rosmarino e cuocete per una decina di minuti.
Una variante potrebbe essere di tirarle su con un po' di brodo e aggiungere anche un goccio di vino bianco.

Fusilli tonno e capperi

Sono contenta che questa ricetta sia piaciuta!! Per comodità la metto online. Cosi' sarà reperibile in qualsiasi parte del mondo. Una ricetta molto facile... ci vuole piu' tempo a spiegarla che a farla!

Ingredienti per 4 persone:

- 2 o tre scatolette di tonno (meglio il tonno fresco)
- qualche spicchio d'aglio
- olio
- pomodoro in scatola a pezzi (meglio se pomodorini)
- capperi
- sale e pepe
- menta fresca (o prezzemolo, per i piu' tradizionali)

Fate soffriggere in un po' d'olio gli spicchi d'aglio. Quando prendono colore aggiungete il tonno e dopo un po' il pomodoro. Regolate sale e pepe e fate cuocere a fuoco medio per 15-20 minuti. A fine cottura aggiungete i capperi e poi appena la pasta è pronta aggiungete una manciata di menta (a me è piaciuta molto!!!)

Ai consumatori di pesce potrebbe interessare il seguente link sul consumo di pesce responsabile e sostenibile.

giovedì 7 novembre 2013

Polpette di lenticchie speziate

Un mix di varie ricette trovate su internet e di amici. Buonissime!

Ingredienti per 20 polpette:

- 300g di lenticchie
- 1 carota
- 1 sedano
- 1/2 cipolla
- 300g di patate
- 1 zucchina
- 1 uovo
- curry, zenzero e paprika
- pangrattato
- farina
- sale

- (yogurt)

Lessare le lenticchie per una una trentina di minuti in acqua con la carota e il sedano a tocchetti.
Lessare intanto in un altra pentola le patate con la buccia.
Nel frattempo tritare la cipolla e rosolarla con la zucchina tagliata a juliennee. A fine cottura scolare l'olio in eccesso.
Appena le lenticchie saranno lessate, scolarle e passare tutto al passaverdura.  Scolarle ancora in modo da eliminare tutta l'acqua in eccesso. Aggiungere le patate lessate e già passate nello schiacciapatate. Aggiungere infine la cipolla, la zucchina e le spezie.
Aggiungere un pizzico di sale e un uovo e mescolare bene.

Formare delle polpette schiacciate, infarnarle e passare in una padella con olio ben caldo.

Noi le abbiamo mangiate accompagnate con yogurt e insalata condita con un po' di mostarda. Sembrava davvero un piatto indiano!


Pasta e fagioli classica

Ingredienti per 4 persone:

- pasta corta rigata o taglierini
- fagioli secchi (bianchi o borlotti), 200g
- un po' di conserva
- 2 spicchi d'aglio
- salvia
- rosmarino
- peperoncino
- olio
- sale & pepe

Per chi utilizza i fagioli secchi, ammollare i fagioli una notte poi lessarli in 1 litro e mezzo d'acqua fredda salata con i due spicchi d'aglio, un po' di salvia e due cucchiai d'olio.
[Io questo passaggio lo salto perché di solito compro quelli già cotti dovendo risparmiare tempo. Sono diventata una mamma, non dimentichiamolo! In questo caso li ripasso qualche minuto in padella dopo aver leggeramente soffritto uno spicchio d'aglio e un po' di salvia]

Quando sono cotti passarli al passaverdura eliminando gli aromi ma tendoli da parte.
In un'altra pentola rosolare uno spicchio d'aglio intero con un po' di rosmarino e di peperoncino (secondo i gusti). Appena prende colore aggiungere la passata di pomodoro diluita con un po' d'acqua, poi la crema di fagioli e gli aromi che avevamo messo da parte.
Cuocere per 10 minuti, eliminare salvia, aglio e rosmarino  e buttare la pasta.
Una volta cotta, servire con un filo d'olio.
E' un piatto molto sostanzioso, ideale per le fredde giornate invernali.

domenica 5 maggio 2013

Pappa al pomodoro

Un eccellente modo di riutilizzare il pane raffermo... :-)

Igredienti per 4 persone

250g di pane casalingo raffermo
400g di pomodori pelati
3 spicchi d'aglio
salvia o basilico (io preferisco il basilico)
1l di brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Fare rosolare nell'olio gli spicchi interi d'aglio e un paio di foglie di salvia.
Unire dopo qualche minuto i pomodori pelati, pepare e far cuocere per circa 20 minuti (a questo punto, dice il Petroni, unite il basilico se non avete usato la salvia). Versare il brodo e far bollire per circa 10 minuti, aggiungere il pane tagliato a fettine sottili e cuocere per altri 5 minuti e salare. A questo punto cuocere per circa un'oretta a fuoco moderato. Alla fine se si vuole si puo' usare la frusta o semplicemente sminuzzare il pane con un mestolo di legno (che ha piu' fascino della frusta). Io non ho mai sentito questa storia delle frusta ma la mia Bibbia della Cucina Toscana dice cosi', quindi riporto "dopo un'oretta frustate con l'apposita frusta da cucina per sfare completamente il pane".
Servire aggiungendo un filo d'olio e del pepe.

Crema di porri

Ho deciso di aggiungere una lista di ricette toscane che per caso mi sono sfuggite (ma sono state provate varie volte con risultati eccellenti). Partiamo da una ricetta semplicissima dalla quale qualche ristorante fiorentino nel centro storico è riuscito a ricavarne un piatto da 20euro...

Ingredienti per 4 persone (ma abbondare):

6 porri medi
1 litro di brodo
50g di burro
2 cucchiai di farina
sale e pepe
parmigiano
fette di pane toscano

Tagliare i porri a fettine sottoli (ovviamente tralasciando la parte verde scura) e farli rosolare in un tegame con il burro (in questo caso è davvero importante il burro, non mettete l'olio).
Dopo qualche minuto aggiungere la farina e dopo ancora qualche minuto aggiungere il brodo, prima un po' per volta e poi tutto insieme. Salare e pepare e fare cuocere per circa mezz'ora.
Quando sarà pronta aggiungere del parmigiano. Se volete un ultimo tocco di classe tostate delle fette di pane toscano o ripassatele nel burro prima di servire.

sabato 4 maggio 2013

Melanzane e fagioli al forno con zafferano

Visto che ho festeggiato il primo maggio lavorando (e non ne vado fiera al contrario di molti miei colleghi!) almeno mi sono consolata invitando a cena il nostro amico Vito e facendo uno dei miei piatti preferiti a base di verdure. Il concertone del primo maggio in sottofondo su RAI3 (da noi dove la televisione é praticamente bandita) e la serata é passata piacevolmente :-)

Ingredienti per 4 persone:

circa 400g di melanzane
500g di fagioli già cotti
1kg di pomodori
3 cucchiai di miele
mezzo bulbo d'aglio
olio extravergine di oliva, of course
sale e pepe
peperoncino (Achtung pero' non mangiarselo come ho fatto io una volta scambiandolo per la salsa di pomodoro)
zafferano
aceto balsamico
prezzemolo

Tagliare le melanzane a fette per il lungo. Metterle in una teglia da forno con i pomodori tagliati in 4, il mezzo bulbo d'aglio, i 3 cucchiai di miele, olio, sale e pepe. Infornare a circa 180 gradi per un'oretta o finché le melanzane siano ben cotte. Scolarle dal sughetto che si é formato, togliere il bulbo d'aglio dopo averlo strizzato e depositarle in un capiente contenitore (repetita juvant: attenzione al peperoncino!)
Intanto ripassare i fagioli già cotti aggiungendo un po' di zafferano precedentemente sciolto in un po' di acqua tiepida. Una volta pronto adagiarlo sulle melanzane e terminare con qualche goccia di aceto balsamico e prezzemolo tritato.



sabato 16 marzo 2013

Brodo di pollo contro la febbre

Molto tempo fa già feci un post sul brodo di pollo classico, alla maniera dell'Artusi, per fare i tortellini di carne in brodo. Lo feci quando ancora mangiavo abbastanza regolarmente la carne. Ora che sono quasi vegetariana (e questa definizione mi piace sempre di piu') attuo tre eccezioni alla mia dieta: mangiare un po' di buon pesce quando vado in Italia - soprattutto quando vado al mare -, perché mi è sempre piaciuto molto (ma ahimè torno ormai una o due volte all'anno, non di piu'). Mangiare il ragu' il 25 dicembre o qualche pezzettino minuscolo di carne nelle feste comandate. Ma soprattutto: drogarmi di brodo di pollo nei mesi invernali...!! Mi sono resa conto che il brodo di pollo mi aiuta tantissimo a combattere il freddo, i primi sintomi influenzali, le prime febbri. Devo dire che ora ne ho abbastanza, aspetto che se ne vada via l'ultimo freddo (ieri era ancora -6°) e riprendero' a drogarmi di brodo di pollo l'inverno prossimo.

Ho trovato un sito interessante, Il Pasto nudo, che propone varie ricette per aiutarci a curarsi con il cibo. A questo proposito vorrei anche indicare - anche se secondo me va preso un po' con le molle - il libro "Curarsi con il cibo" ma di questo ne parlero' un'altra volta. In ogni caso è vero che il cibo è il primo carburante del nostro corpo e quindi bisognerebbe fare molta attenzione alla nostra alimentazione.

Nel sito che ho citato, sotto "Ricette - cibo che cura" ho trovato la ricetta del Brodo di pollo in caso di febbre e quindi ho fatto una pazzia stravolgendo la ricetta dell'Artusi :-) Ecco a voi quindi un brodo di pollo speciale:

1/2 pollo con la pelle
1 cipolla
3 chiodi di garofano
1 carota
1 costa di sedano
1 spicchio d'aglio
peperoncino
1 cucchiaio di vino rosso
pastina all'uovo o stracciatella

Iniziate a fare il brodo alla maniera tradizionale: mettete il pollo con la cipolla steccata con i 3 chiodi di garofano, la carota, il sedano, l'aglio e 2l di acqua fredda. Fate bollire a fuoco basso per un'oretta. Dopodiché levate le verdure e il pollo, passate con un colino o con un panno pulito il brodo, cuocete la pastina all'uovo e aggiungete alla fine vino e peperoncino.
In alternativa dice che si puo' sostituire la pastina all'uovo con la stracciatella ma per me, esiliata in Francia, non potro' mai dirvi come sarebbe con la stracciatella!

Sugo speciale


 Non si finisce mai di imparare! E quando sento un ingrediente nuovo, soprattutto senza carne né pesce, mi si drizzano le antenne!!! Ebbene durante una recentissima cena  a Firenze dove ho mangiato l'impossibile (grazie alla splendida compagnia e alla bontà indiscussa di tutte le portate), ho scoperto un sugo buonissimo fatto con il "muscolo di grano". Appena tornata a casa mi sono fatta subito mandare la ricetta dalla mia amica Elisas (perché c'è anche un'Elisam). Io pero', nonostante la mia escursione al negozio biologico sotto casa, non ho trovato il muscolo di grano! Infatti anche in Francia come del resto in Italia è reperibile solo su internet :-(  Aspettando l'ho fatto allora con gli hamburger di soia.... ed è venuto veramente buonissimo. Ho mentito pero' sul titolo perchè nessuno si metterebbe a fare un sugo alla "soia". Invece confido nel fatto che quasi tutti salteranno questa introduzione e faranno senza pregiudizi questo sugo buonissimissimo!!!!

Ingredienti per 4 persone:

3 coste di sedano con le foglie
3 carote
1 cipolla grande rossa
prezzemolo
500g di passata di pomodoro
sale
olio extravergine di oliva
una confezione di muscolo di grano macinato o 2 hamburger di soia o scaglie di soia disidratate che fanno fatte prima rinvenire in acqua bollente (cito alla lettera perché non l'ho mai fatto)
1 bicchiere di vino rosso o spezie (a scelta tra timo, rosmarino, salvia, bacca di ginepro o quel che piace a voi o anche niente!)

La ricetta originale ipse dixit diceva di passare al mix prima la cipolla e poi in seguito la carota e il sedano insieme. Io vista la fine tragica che aveva fatto la cipolla che avevo passato al mix la scorsa settimana per una semplice pasta al pomodoro - era diventata amarissima - ho utilizzato in entrambi i casi la mezzaluna e solo dopo 10 minuti di cottura ho passato tutto al mix. Comunque:

Tritare la cipolla al mix. Farla rosolare in poco olio. Dopo un po' aggiungere il sedano e la carota precedentemente tritati anch'essi nel mix. Aggiungere un po' d'acqua, un po' di sale e far cuocere a fuoco basso col coperchio per 20 minuti. In seguito aggiungere il prezzemolo e gli hamburger di soia anch'essi passati al mix. Aggiungere il vino, far evaporare e finire con la passata di pomodoro. Far cuocere per circa 40/50 minuti. Durante gli ultimi 10 minuti togliere il coperchio e alzare il fuoco.

 Aggiungere spezie a piacere. Io ho scelto il rosmarino ed è venuto un sugo buonissimo che non vedo l'ora di usare anche per la polenta!

giovedì 24 gennaio 2013

Zuppa di ceci e funghi

Una zuppa invernale presa da "Cucinare i legumi" di Rosanna Passione. L'ho fatta parecchie volte ma mai ho avuto la fortuna di trovare da queste parti dei rametti di maggiorana o timo. Ho messo quindi direttamente le spezie secche sbriciolate dentro la zuppa.
Squisita :-)

Ingredienti per 4 persone:

300g di ceci cotti
2 spicchi d'aglio
1 piccola cipolla bianca
1 cuore di sedano
1 ciuffo di prezzemolo
olio extravergine d'oliva
100g di tofu affumicato
2 manciate di porcini secchi
1l di brodo vegetale
3-4 pomodori (perini)
1 rametto di rosmarino, 1 di maggiorana e 1 di timo 
sale & pepe

(Io ho comprato i ceci secchi, li ho messi in ammollo tutta la notte e poi li ho cotti 2 ore e mezzo con uno spicchio d'aglio con la buccia e un rametto di rosmarino).

Mettere in ammollo i funghi. Fare poi un soffritto con aglio, cipolla, sedano e prezzemolo, aggiungere il tofu tagliato a piccoli cubetti, i funghi a pezzettini e i ceci. Far rosolare per qualche minuto.
Insaporire con sale e pepe, aggiungere i pomodori precedentemente scottati, spellati e tagliati a pezzettini, e i rametti legati da uno spago da cucina. Aggiungere il brodo caldo e l'acqua filtrata dei funghi (io l'ho fatto con un colino e anche un tovagliolo per far filtrare meglio).
Far sobbollire per 15 minuti, togliere il bouquet d'erbe e aggiungere qualche foglia di maggiorana.





Zuppa di farro e fagioli rossi

Una ricetta tipica della mia regione presa direttamente dal ricettario "Ricette toscane" di Paolo Petroni. Secondo la sua ricetta il farro non va messo in ammollo 12 ore. Io per non sapere né leggere né scrivere invece l'ho messo in ammollo tutta la notte come i fagioli. Mi ricordavo che una volta senza ammollo era rimasto duro come la pietra e non volevo ripetere la bella esperienza...

Questa zuppa é buonissima soprattutto il giorno dopo :-)

Igredienti per 4 persone:

150g di farro
200g di fagioli rossi secchi (Paolo dice "fagioli rossi scritti"...)
odori (cipolla, sedano e carota)
1 cucchiaio di conserva diluito in un po' d'acqua
olio extravergine d'oliva
sale & pepe


Mettere in ammollo fagioli e farro per tutta la notte. Scolare l'acqua e cuocere i fagioli fino a che non saranno cotti (il tipo che avevo io ci ha messo 30 minuti abbondanti). Quando sono ben cotti passarne la metà al passaverdura e rimetterla dentro i restanti.
Fare un soffritto con gli odori triturati per qualche minuto, aggiungere la conserva diluita con l'acqua e dopo una decina di minuti aggiungere i fagioli.
Unite il faro, salate, pepate e fate cuocere per circa un'ora.
Paolo dice che a fine cottura si puo' aggiungere un filo d'olio (come in ogni zuppa toscana che si rispetti) e una manciata di pepe.

Attenzione: il farro si attacca facilemente alla pentola!